Il ruolo chiave delle tecnologie e delle soluzioni IT per la resilienza e lo sviluppo delle imprese.
L’importanza della Continuità Operativa nel mercato moderno.
La Continuità Operativa, o Business Continuity, è la capacità di un’impresa di mantenere la propria operatività anche in circostanze di emergenza o eventi imprevisti. In un mercato globale sempre più complesso e incerto, avere un Business Continuity Plan è diventato essenziale per garantire alle aziende un vantaggio competitivo.
Problemi come l’inaccessibilità ai sistemi informatici a causa di interruzioni della connessione aziendale, malfunzionamenti dell’impianto Wi-Fi o attacchi hacker rappresentano solo alcuni dei rischi che, quotidianamente, possono mettere a repentaglio le operazioni aziendali. Un Piano di Continuità Operativa efficace permette di gestire tali situazioni riducendo al minimo gli impatti negativi, garantendo resilienza ed una rapida adattabilità alle evoluzioni normative.
Continuità operativa: Quali sono le tecnologie necessarie?
L’infrastruttura IT riveste un ruolo essenziale nell’assicurare la continuità operativa delle aziende. È fondamentale investire in soluzioni su misura che garantiscano prevenzione, protezione e resilienza, adattandosi alle esigenze specifiche del business.
Un primo passo consiste nell’implementare soluzioni di connettività ad Alta Affidabilità (HA) e reti Wi-Fi ridondate o con sistemi di failover automatici. Questo assicura che i dipendenti possano continuare a lavorare senza interruzioni anche in caso di malfunzionamenti sulla tecnologia principale, mantenendo l’operatività di tutti i sistemi connessi, come centralini VoIP, endpoint, sistemi IoT o softwares.
In parallelo, occorre adottare strategie e soluzioni che permettano l’accesso ai dati e ai sistemi strategici anche dopo una violazione. Misure di cyber security avanzate, come il backup dei dati, la replicazione in ambiente cloud e l’adozione di firewall next-gen, sono indispensabili per proteggere l’azienda dagli attacchi informatici e garantire la continuità delle operazioni e la corretta conservazione e ripristino dei dati. L’implementazione di tecnologie come la virtualizzazione e la containerizzazione contribuisce a ridurre i tempi di ripristino delle applicazioni e dei servizi, semplificando il ritorno ai normali standard operativi in situazioni di emergenza.
Occorre inoltre assicurarsi che le tecnologie volte alla Business Continuity includano strumenti di monitoraggio proattivo e gestione degli incidenti in tempo reale, che consentono di rilevare eventuali anomalie o situazioni di rischio imminente prima che si trasformino in vere e proprie minacce.
Flessibilità e sicurezza: vantaggi dell’esternalizzazione della gestione della Business Continuity ai MSP
Avere un approccio strategico allo sviluppo tecnologico aziendale anziché reattivo è di vitale importanza per assicurare Continuità Operativa.
Tuttavia, per le PMI, caratterizzate spesso da risorse finanziarie limitate e da una mancanza di competenza interna adeguata, potrebbe spesso difficile affrontare in modo sostenibile le sfide legate alla Business Continuity.
Una soluzione efficace per le Piccole e Medie Imprese è delegare la responsabilità della gestione del Business Continuity Plan a Managed Service Provider esperti. Questi professionisti possono assistere la dirigenza e il reparto IT nella redazione di un piano personalizzato, nonché fornire e integrare le tecnologie necessarie per garantire la resilienza aziendale.
Esternalizzando la gestione dell’infrastruttura IT e del Business Continuity Plan, le aziende hanno a disposizione un sistema di monitoraggio proattivo e di aggiornamento costante dei sistemi, con la flessibilità nel dimensionare il Piano e le tecnologie in base alle esigenze aziendali, il tutto a costi fissi e senza la necessità di ingenti investimenti interni. Questo approccio consente di concentrarsi sul proprio core business, garantendo nel contempo la continuità operativa, protezione dagli imprevisti e competitività sul mercato.
